Mentre in Italiano ci serviamo del verbo "avere" per esprimere l'idea di possesso, in Latino utilizziamo una costruzione particolare: il dativo di possesso.
Io ho il libro diventa Liber mihi est, cioè il libro è a me, quindi io ho il libro.
Traduzione dall'Italiano al Latino
La cosa posseduta, che in Italiano è complemento oggetto, in Latino diventa soggetto e va al nominativo (il libro -> liber)
Il verbo "avere" si trasforma in sum e concorda con il soggetto (ho -> est)
La persona che possiede, va al dativo (io -> mihi = a me).
Traduzione dal Latino all'Italiano
La persona che è al dativo diventa soggetto (mihi -> io);
Il verbo sum va tradotto col significato di avere, concordato col nuovo soggetto della frase (la parola che è al dativo) (est - > ho)
Il soggetto del Latino diventa complemento oggetto in Italiano (liber -> il libro)