In tutto abbiamo 6 vocali:
a, e, i, o, u, y
La loro pronuncia è identica a quella della lingua italiana; la "y" si legge come se fosse una "i" e si utilizza nella trasposizione latina di termini greci.
I dittonghi sono principalmente:
au, eu, ae, oe
ai quali si aggiungono i più rari:
ei, ui, yi
I dittonghi ae ed oe si pronunciano e. Ad esempio, proelium si leggerà prelium, aetas sarà etas, ma attenzione alla presenza della dieresi (due punti che si trovano sulla seconda vocale)! Se la trovi sul secondo elemento del dittongo (cioè la ë di aë o di oë), significa che non si tratta di un dittongo e quindi va letto così com'è, cioè ae, oe: infatti aër si legge aer, anche poëta si legge così com'è scritto.