La proposizione causale è introdotta da:
quod = poiché
quia = poiché
quoniam = poiché
seguiti dal modo indicativo, se la causa è di tipo oggettivo, reale, mentre troviamo il modo congiuntivo quando la causa è di tipo soggettivo oppure si tratta di una causa che riporta il pensiero di una persona diversa da chi scrive.
Se per "quia" e "quoniam" non ho problemi a riconoscere la proposizione causale, posso invece trovare difficoltà quando trovo "quod", perché si potrebbe trattare anche di un pronome relativo e quindi di una proposizione subordinata relativa propria. Per evitare di sbagliare l'interpretazione, oltre a verificare se è più "adatta" una proposizione relativa o una causale, tecnicamente vado a controllare se "quod" ha un antecedente, cioè un sostantivo che lo preceda e con cui concordi in genere e numero (non necessariamente nel caso). In tal caso, si tratta quasi sicuramente di un "quod" relativo, ma se manca l'antecedente, stiamo parlando certamente di una proposizione causale e "quod" va tradotto con "poiché".
In alternativa, anche se meno frequentemente, possiamo trovare:
quando = dal momento che
quandoquidem = dal momento che
siquidem = se è vero che
seguiti sempre dal modo indicativo.
Infine, possiamo esprimere la proposizione causale con il cum narrativo.