La declinazione prevede sei casi:
NOMINATIVO - con cui si esprime il soggetto, il predicato nominale e il complemento predicativo del soggetto (CASO DIRETTO)
GENITIVO - che indica il complemento di specificazione (CASO INDIRETTO / OBLIQUO)
DATIVO - per esprimere il complemento di termine (CASO INDIRETTO / OBLIQUO)
ACCUSATIVO - è il caso del complemento oggetto e del complemento predicativo dell'oggetto (CASO DIRETTO)
VOCATIVO - si usa per il complemento di vocazione (CASO DIRETTO)
ABLATIVO - è il caso con cui si esprimono moltissimi complementi indiretti (CASO INDIRETTO / OBLIQUO)
Grazie al sistema dei casi che compone la declinazione, anche il Latino, che è privo di articoli e di preposizioni che esprimano le funzioni logiche sopra elencate, è in grado di garantire l'utilizzo di un sostantivo, un pronome o un aggettivo in tutte le sue funzioni logiche. La desinenza del singolo caso mi dà informazioni fondamentali sul numero (singolare o plurale), sul genere (maschile, femminile o neutro) e sulla funzione logica (soggetto, complemento di specificazione, etc...).
In Italiano siamo abituati a variare l'uscita di un sostantivo solo per indicare il numero (rosa = singolare, rose = plurale) o il genere (maestro = maschile, maestra = femminile), mentre ci affidiamo all'articolo e alle preposizioni articolate per indicare la funzione logica (della maestra = complemento di specificazione, all'alunno = complemento di termine).
I casi diretti sono il nominativo, l'accusativo e il vocativo, perché li troviamo all'interno della frase con la funzione di soggetto, complemento oggetto o complemento di vocazione, senza alcuna preposizione che li regga. Li troviamo infatti direttamente legati alle altre parti della frase.
Diversa invece è la natura dei casi indiretti / obliqui, che sono il genitivo, il dativo e l'ablativo, in quanto i complementi espressi in Italiano da questi casi sono sempre introdotti da una preposizione, che li lega alle altre parti della frase.
La flessione dei nomi: la declinazione
La flessione dei verbi: la coniugazione